"È
stato un attimo. Un chilo di mele, un’occhiata ai mandarini e Anna
non si trova più."
Una
mamma va al mercato con la figlia e tutta indaffarata ad osservare le
bancarelle non si accorge che ad un tratto la bambina non c’è più.
Dov’è finita Anna? La mamma interroga le persone attorno a lei che
subito dimostrano interesse e preoccupazione per questa improvvisa
sparizione. Le domande che si fanno sentire in mezzo a quella piccola
folla sono quelle che faremmo tutti: Com’è fatta Anna? Cosa
indossa? È alta oppure è bassa? Come ha i capelli? La mamma,
visibilmente preoccupata per la sparizione, non tarda a dare le
risposte, che però descrivono la bambina in modo del tutto
originale.
Anna è diversa da tutti gli altri, è unica. Ha una gonna
bianca e dei codini, ma queste potrebbero essere informazioni comuni
con altre bambine. Anna però ha la pelle che cambia colore: quando
va al mare il suo colorito ocra diventa più scuro; quando sta male
si tinge leggermente di verde; una volta è diventata pure tutta a
puntini! Quando ascolta le storie Anna diventa morbida come una
nuvola, ma quando l’umore cambia diventa rigida, talmente spinosa
che non ci si può avvicinare. Rossa come il fuoco quando si ammala,
azzurra come il ghiaccio quando si ferma all’ombra ad osservare le
formiche.
A volte Anna è appiccicosa come la colla, altre volte è
piccola e silenziosa che potrebbe stare in una piccola scatola; Anna
è unica, impossibile non accorgersi di lei.
Ogni
bambino è diverso dagli altri, il carattere, l’aspetto fisico.
Solo una mamma riesce a cogliere quelle particolari sfumature che
rendono il proprio figlio o figlia diverso dagli altri. Non migliore,
semplicemente unico.
Avete
visto Anna?
Susanna Mattiangeli, Chiara Carrer
Il
Castoro
da 5 anni
Nessun commento:
Posta un commento